E’ noto ormai da tempo che le infezioni dentali mascellari sono causa di sinusite. Questa intuizione è stata in gran parte trascurata con l'avvento della chirurgia funzionale endoscopica dei seni (ESS) e la sua efficacia sul complesso osteomeatale. Nello studio pubblicato sulla rivista scientifica sono stati esaminati una serie di recenti casi di sinusite odontogena e sono state studiate nuove modalità diagnostiche di sinusite odontogena. In recenti pubblicazioni sulla sinusite odontogena, fino al 40% delle infezioni batteriche croniche del seno mascellare sono attribuite ad una fonte dentale, che è di gran lunga superiore all'incidenza del 10% riportata in precedenza.
Pellicole endorali e valutazioni dentali spesso non riescono a rilevare l'infezione dentale mascellare che può causare sinusite odontogena. Tuttavia, la tomografia computerizzata (TC) del seno o la Cone Beam Volume CT (CBVCT) risultano migliori strategie nell’identificazione della malattia dentale che causa la sinusite. I patogeni microbici della sinusite odontogena sono invariati rispetto alle precedenti recensioni, tuttavia, i risultati clinici sulla sinusite odontogena sono meglio descritti in recensioni più recenti. Il successo del trattamento della sinusite odontogena richiede la gestione della fonte odontogena e può comportare un intervento chirurgico del seno, concomitante o successivo. La sinusite odontogena è spesso resistente alla terapia medica e di solito richiede il trattamento della malattia dentale. In alcuni casi il trattamento odontoiatrico è sufficiente per risolvere la sinusite odontogena e talvolta è invece richiesta una ESS, concomitante o successiva. L’esame dei pazienti con rinosinusite cronica persistente (CRS) dovrebbe includere l'ispezione dei denti mascellari alla scansione della TC per evidenziare lesioni periapicali. Scansioni ad alta risoluzione con TAC e CBVCT possono condurre all'identificazione delle malattie dentali.
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L'iniziativa intende sensibilizzare gli oltre 3 milioni di pazienti asmatici in Italia sull’importanza della prevenzione degli attacchi d’asma e la possibilità di ridurre l’impatto della malattia sulla vita quotidiana
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"La partecipazione della SImg arricchisce ulteriormente il già alto valore scientifico e professionale del Board, con i Medici di Medicina Generale di Simg che potranno fornire il proprio contributo"
La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn
La Corte dei Conti ha condannato il professionista perché avrebbe arrecato un danno erariale per l'ente costretto a risarcire la vittima
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